Dallo scorso settembre, il profilo Instagram dei carabinieri ha subito un cambio drastico relativo alla comunicazione.
L’arma dei carabinieri non è mai stata più social di così. Il profilo Instagram ha ormai superato i 500.000 follower, prendendo più di 100.000 follower nel solo mese di settembre.
Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad una trasformazione comunicativa sui social da parte dell’arma dei carabinieri, un cambiamento che ha spiazzato un po’ tutti, adottando un approccio inedito e decisamente più contemporaneo. Ha abbandonato lo stile tradizionale e formale che la caratterizzava, ora la nuova strategia punta a un linguaggio visivo e testuale molto più diretto e vicino ai giovani.
Si è passati da contenuti istituzionali a contenuti molto più dinamici. Le immagini pubblicate fino a poco tempo fa ritraevano diversi paesaggi italiani con lo scopo di far percepire agli utenti la presenza dell’arma su tutto il territorio italiano e quindi trasmettere un’immagine di sicurezza.
Adesso l’approccio è molto più giovanile e al passo con i tempi. I reel pubblicati lo scorso mese sono accattivanti, cinematografici, con scene d’azione e che catturano l’attenzione.
Questa trasformazione non è solo visiva, infatti l’obiettivo principale è quello di instaurare un dialogo più aperto e interattivo con le nuove generazioni. Il linguaggio utilizzato è più semplice e colloquiale ma senza perdere di vista i messaggi di fondo: promozione della legalità, sensibilizzazione su temi di sicurezza e prevenzione, educazione civica e lotta contro il crimine.
La pioggia di visualizzazioni, commenti e like ha confermato il successo della nuova strategia attuata. Pur mantenendo la sua autorevolezza e il rispetto istituzionale l’arma dimostra di sapersi adattare ai tempi e alle piattaforme social. Questa evoluzione riflette una strategia ben precisa: rafforzare il legame con il territorio e con i cittadini attraverso i canali digitali, riconosciuti come fondamentali per una comunicazione moderna ed efficace.
Tra coloro che supportano e quelli che si oppongono a questo cambiamento nella comunicazione social, una cosa è certa: il livello di coinvolgimento del pubblico non è mai stato così elevato sul loro profilo.