Con oltre 2 miliardi di utenti attivi mensili, Facebook è il più importante social network al mondo oltre che, se usato in modo corretto, una delle piattaforme più efficaci per fare marketing e promuovere il proprio brand online. Facebook mette infatti a disposizione delle aziende un’ampia gamma di strumenti, opzioni e funzioni che ci consentono di raggiungere i nostri obiettivi e target. In questo articolo vi offriamo una panoramica completa delle maggiori funzionalità di Facebook, strategie e consigli utili per promuovere il proprio brand in modo efficace, nonché un’anteprima delle novità in arrivo.
Facebook è superato.
Chi non ha mai letto o sentito dire questa frase? Dal 2018, alcuni marketers e utenti, sono convinti che il colosso della Silicon Valley di proprietà di Zuckerberg sia ormai in fase di declino. Tuttavia le statistiche mostrano tutt’altro: Facebook è più vivo che mai, è il terzo sito più visitato a livello globale, il suo numero di utenti attivi mensilmente supera i 2 miliardi e quello dei nuovi utenti è in continua a crescita.
Dal 2005, anno della sua fondazione, ad oggi Facebook ha continuato a svolgere la sua funzione principale: connettere le persone, non solo a livello privato (come poteva essere inizialmente), ma anche a livello aziendale e commerciale. Facebook è infatti diventato una delle principali piattaforme che i brand tengono in considerazione nella propria strategia di social media marketing in quanto, se utilizzato nel modo giusto, consente di raggiungere diversi obiettivi – ad esempio aumentare la nostra brand awareness, acquisire nuovi clienti, fare lead generation, ecc.
Tuttavia, come abbiamo già visto con LinkedIN, è importante conoscere tutti gli strumenti e le funzionalità che abbiamo a disposizione per poter utilizzare i social in maniera efficace.
Promuovere un’azienda su Facebook: 6 cose da fare
1. Crea una pagina aziendale
Il primo passo da compiere per utilizzare Facebook a livello aziendale è quello di creare una pagina aziendale. Si tratta di un’operazione molto facile e intuitiva: dopo essere entrati nel nostro profilo personale, clicchiamo sulla freccetta rivolta verso il basso e selezioniamo dal menu a tendina la voce “crea una pagina”.
Basterà poi scegliere il nome da attribuire alla pagina, scrivere una breve descrizione della nostra azienda e altre informazioni generali per dare agli utenti una panoramica approfondita dell’attività. Una buona pagina aziendale dovrebbe inoltre avere un buon impatto visivo ed essere capace di trasmettere l’immagine coordinata del brand: molte aziende scelgono di utilizzare il proprio logo come immagine del profilo e l’immagine di copertina per illustrare i prodotti o i servizi offerti.
Una volta che abbiamo terminato la fase di creazione vera e propria del nostro profilo, possiamo invitare la nostra cerchia di contatti a interagire con la nostra pagina, mettendo like o seguendola, e ponendo quindi le basi di quella che diventerà la nostra community. Infine possiamo aggiungere una call to action per spingere i visitatori a eseguire una specifica azione, ad esempio, visitare il nostro sito web, chiamare la sede della nostra azienda, contattarci su WhatsApp ecc.
2. Configura Facebook Business Manager e Business Suite
Facebook mette a disposizione di marketers e addetti ai lavori uno strumento gestionale gratuito attraverso il quale possiamo organizzare, programmare, monitorare tutte le attività delle pagine e account Facebook. Attraverso Business Manager è possibile compiere una serie di operazioni: creare campagne pubblicitarie, creare e salvare un pubblico specifico a cui destinare i nostri annunci, tenere sotto controllo i post pubblicati e le relative statistiche in termini di copertura, interazioni e condivisioni, e avere una panoramica dei post che sono stati programmati e che saranno pubblicati in futuro.
Se, oltre ad avere Facebook, la nostra azienda è presente anche su Instagram possiamo gestire entrambi i social su Facebook Business Suite: un’unica piattaforma accessibile sia da mobile sia da desktop che offre ai brand tutti i tools necessari per crescere su Facebook e Instagram. Al momento, Business Suite include strumenti come post, storie, messaggi, dati statistici e funzionalità pubblicitarie.
3. Pubblica contenuti di qualità con cadenza regolare
Postare sempre lo stesso tipo di contenuti o pubblicare lo stesso post più volte sicuramente annoierà il nostro pubblico, il quale potrebbe decidere di smettere di interagire con la nostra pagina, o addirittura smettere di seguirci e togliere il ‘mi piace’. La regola d’oro da tenere sempre a mente è che il nostro pubblico vuole leggere contenuti rilevanti e interessanti.
Per questo è consigliato impostare un calendario editoriale con cui pianificare in modo efficace e regolare i contenuti che vogliamo postare e le tematiche che vogliamo trattare.
La regolarità è un altro fattore importantissimo che dobbiamo tenere presente se abbiamo l’obiettivo di promuovere in modo organico la nostra attività. Se vogliamo fidelizzare i nostri fan e incoraggiarli ad interagire con la nostra pagina, dobbiamo impegnarci a pubblicare i contenuti in manierafrequente e a intervalli di tempo regolari. Ricorda, però, che tra regolarità di pubblicazione e qualità c’è una linea sottile: non dobbiamo postare contenuti solo per fare numero, ma solo quando riteniamo che essi siano davvero utili per il nostro pubblico.
4. Connettiti
Per avere successo su Facebook è molto importante connettersi ed interagire con altre pagine e con i loro fan in modo da creare una vera e propria rete.
Individuiamo le pagine più affini alla nostra, magari iniziando proprio dal cercare le altre realtà aziendali con cui ci interfacciamo normalmente, siano esse di clienti, fornitori o partner. Mettiamo “mi piace” a tali pagine, menzioniamole nei nostri post, interagiamo attivamente con i loro contenuti, dando un nostro contributo in modo tale da attirare l’attenzione dei loro follower, che con buone probabilità rientrano nel nostro target.
Siccome stiamo utilizzando una pagina aziendale, è importare decidere quale stile e tone of voice utilizzare per essere in linea con lo stile della nostra azienda. Postare sui social per un brand infatti non è così semplice ed immediato come può essere con il nostro profilo personale: dobbiamo sempre tenere in considerazione come e cosa vogliamo comunicare.
5. Pubblicizzati
Oltre a pubblicare i post organici, Facebook offre un’ampia gamma di formati pubblicitari - immagini, video, caroselli oppure una combinazione di questi elementi – che incontrano le esigenze e i gusti di ogni azienda. Prima di scegliere quale sarà il formato più adatto alle nostre esigenze, dobbiamo chiederci qual è l’obiettivo della nostra campagna pubblicitaria.
Scegli l’obiettivo
Per scegliere il giusto obiettivo, chiediamoci quale risultato vogliamo ottenere da ogni singola inserzione. Potrebbe trattarsi di incrementare la notorietà della nostra azienda o di aumentare le vendite sul nostro sito web piuttosto che generare contatti. Ecco nel dettaglio i tre obiettivi che Facebook, indipendentemente dal formato che scegliamo per la nostra campagna, ci mette a disposizione:
- Notorietà: campagne pubblicitarie che si pongono l’obiettivo di incrementare la percezione e l’awareness di un brand e di generare interesse verso un prodotto, servizio o di un marchio ad un pubblico che potenzialmente non ancora ci conosce. In questa tipologia di inserzioni troviamo sia quelle che spingono sull’incrementare la notorietà del brand sia la copertura.
- Considerazione: inserzioni che consentono di generare interazione con i clienti aumentando la loro considerazione nei confronti del brand. All’interno delle inserzioni di questa tipologia, troviamo le campagne che hanno l’obiettivo di aumentare il traffico verso un determinato sito web, le interazioni (mi piace, reazioni, condivisioni, commenti o mi piace alla pagina), generare contatti, incoraggiare il pubblico ad installare app o a inviarci messaggi nella chat privata di Facebook.
- Conversione: campagne che hanno l’obiettivo di generare conversioni e spingere gli utenti all’acquisto di un determinato prodotto e servizio. Rientrano in questa categoria, le inserzioni che incentivano le visite verso un determinato punto vendita, la vendita di prodotti del catalogo, ideale per chi ha un e-commerce, e la generazione di conversioni (ad esempio, compilazione di un modulo di contatto, iscrizione ad una newsletter, il download di un contenuto).
Tipologie di advertising
Una volta stabilito l’obiettivo che desideriamo raggiungere, passiamo alla scelta del formato.
Foto
Le inserzioni con foto ci consentono di promuovere un prodotto mediante un formato semplice ma di impatto con cui mostrare immagini o illustrazioni di alta qualità, testi coinvolgenti e una call to action specifica.
Questo è uno dei formati di advertising più apprezzati dal pubblico: uno studio di Facebook ha infatti dimostrato che una serie di inserzioni solo con foto ha ottenuto prestazioni migliori rispetto gli altri formati pubblicitari per quanto riguarda l'aumento del traffico unico.
Video
Facebook ci dà l’opportunità di promuovere i nostri prodotti mediante inserzioni con video – un altro formato pubblicitario considerato tra più coinvolgenti e in grado di attrare l’attenzione del pubblico. Le inserzioni video possono essere visualizzate nella sezione feed, in-stream (brevi pause pubblicitarie che ci vengono mostrate prima, durante o dopo la visione di un video su Facebook), o nelle stories. Rientrano, inoltre, in questa categoria le inserzioni slideshow: sequenza di immagini combinate con audio e testo.
Stories
Uno dei formati più nuovi e che da qualche anno sono tra i più amati dagli utenti dei social media sono appunto le Stories, brevi video di massimo 30 secondi visualizzate in alto nella sezione Notizie, in un'area molto visibile.
Le stories sono molto apprezzate dal pubblico per diversi motivi: primo fra tutti, sono capaci di sviluppare connessioni più profonde tra utenti e brand in un modo più frequente, autentico e informale. Inoltre, le stories non costringono l’utente a modificare il modo in cui interagisce con il cellulare in quanto la maggior parte degli utenti trascorre il 90% del tempo tenendo il proprio cellulare in posizione verticale e le stories sono ottimizzate per la visualizzazione verticale a schermo intero.
I dati diffusi da Facebook ci mostrano come esse siano uno dei formati più scelti negli ultimi anni e il numero è destinato a salire: il 62% delle persone negli Stati Uniti ha infatti dichiarato che prevede di usare le storie ancora di più in futuro rispetto a quanto non faccia già.
Carosello
Le inserzioni carosello consentono di mostrare fino a dieci immagini o video all'interno di una sola inserzione, aggiungendo un link per ogni contenuto. Questo formato ci fornisce uno spazio maggiore in cui mostrare prodotti diversi, evidenziare specifici dettagli di un prodotto o di un servizio sfruttando tutte le dieci unità del carosello. Inoltre, è un formato coinvolgente in quanto spinge le persone a scorrere tra i contenuti per scoprirne di più.
Inserzioni su Messenger
Le inserzioni su Messenger incentivano il target ad avviare conversazioni con la tua azienda, instaurando una relazione più personale con i clienti attuali o potenziali. Questa tipologia di inserzione viene visualizzata all’interno del tab Chat dell’app Messenger degli utenti. Quando essi toccheranno un'inserzione, saranno indirizzati a una visuale dettagliata su Messenger con una call to action che porterà alla pagina di destinazione da te scelta durante la creazione dell'annuncio pubblicitario, che si tratti del tuo sito, di un'app o di una conversazione su Messenger con la tua azienda.
Inserzioni con raccolta
Le inserzioni con raccolta consentono alle persone di scoprire, sfogliare e acquistare i tuoi servizi e prodotti. Questa tipologia di inserzioni include un’immagine di copertina o un video, sotto ai quali sono visualizzate immagini più piccole dei prodotti. Quando l’utente clicca sull’inserzione, viene indirizzato verso una pagina a tutto schermo in cui potrà scoprire l’intero catalogo di prodotti.
6. Usa gli hashtag
Chi ha una buona esperienza social network, avrà sicuramente notato che gli hashtag su Facebook, a differenza di social come Twitter o Instagram, non ricoprono un ruolo di primordine. Tuttavia, ciò non significa che debbano essere esclusi dai nostri post a prescindere.
Il compito principale degli hashtag è molto semplice: catalogare i post che contengono un determinato hashtag all’interno di una stessa pagina e far sì che le persone possano trovare i post relativi agli argomenti e alle tematiche di loro interesse.
Attenzione però a non utilizzare troppi hashtag: se ne consigliano un massimo di 5 per post.
Le novità di Facebook del 2021
Con l’arrivo del nuovo anno, Facebook ha annunciato l’introduzione di una serie di novità che cambieranno il modo in cui i brand interagiscono con la propria community e consentiranno loro di raggiungere nuovi obiettivi di business.
La prima grande novità è la sparizione del tasto “mi piace” sulle pagine aziendali e l’eliminazione dei cosiddetti fan. Quest’ultimi saranno sostituiti però dai follower, un termine che chi utilizza Instagram, conosce già molto bene.
Facebook non trasformerà tutti i nostri fan (ovvero coloro che in passato hanno cliccato sul pollice all’insù) in follower, ma sarà necessario che essi selezionino l’opzione “segui”. Quindi, per non perdere tutti i fan acquisiti negli anni, in questa fase di transizione, le aziende dovrebbero sia invitare tutti i fan a seguire la pagina sia creare dei post dedicati per comunicare e rendere partecipi i fan di questo cambiamento per far sì che continui a far parte della nostra community e ricevere i nostri aggiornamenti.
Un’altra novità rivolta all’interazione brand e community è l’introduzione di una feed page dedicata. Fino ad oggi, le pagine aziendali potevano interagire soltanto con altre pagine. Ora Zuckerberg ci fa sapere che la nuova feed page consentirà alle aziende di partecipare alle conversazioni dei follower e interagire direttamente con loro.
Infine, Facebook sta implementando una nuova funzionalità per rispondere al successo che sta avendo Clubhouse, il nuovo social media americano basato unicamente sulla comunicazione audio. Si mormora ormai da settimane che il social media di Zuckerberg stia studiando un’opzione che offrirà agli utenti la possibilità di “riunirsi” nelle cosiddette stanze e interagire in tempo reale con altri utenti utilizzando soltanto il potere della voce. Vi aggiorneremo non appena Facebook rilascerà ulteriori informazioni in merito!
E tu, quale piattaforma utilizzi per promuovere la tua azienda? Avevi già implementato Facebook nella tua strategia di social media marketing? Raccontaci la tua esperienza nei commenti e contattaci per scoprire altri consigli e best practice per promuoversi al meglio sui social.